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Calcio

Serie D, usciti i gironi. Sarà l’anno del Seregno? Occhio alle matricole Casatese e Real Calepina

Dopo tanta attesa finalmente pochi minuti fa sono stati resi noti i gironi della prossima Serie D, che prenderà il via domenica 27 settembre. Rispetto a quanto paventato nelle scorse settimane poche sorprese. Come di consueto le Lombarde sono state divise tra il Girone A ed il Girone B, anche se forse resta un po’ di amaro per la “separazione” tra il Seregno ed il Legnano due tra le formazioni più attrezzate ed interessanti dell’intero panorama che, se inserite nello stesso girone, avrebbero potuto dar vita ad una grande battaglia. Ma prima di iniziare l’analisi vediamo come sono state divise le 23 squadre Lombarde

Girone A, come ben si vede, composto da 20 squadre provenienti da Lombardia, Piemonte, Val d’Aosta e Ligura. In questo raggruppamento sono ben sei le “nostre” squadre: Arconatese, Caronnese, Castellanzese, Città di Varese, Folgore Caratese e, appunto Legnano.

Girone B che invece è praticamente tutto Lombardo, con solo il Sona unica “straniera” proveniente dal Veneto. Un girone, questo, dunque diverso rispetto agli scorsi anni visto che le Bresciane (Breno, Sporting Franciacorta e Desenzano Calvina) unite al Crema e al Fanfulla non sono più nel raggruppamento Emiliano-Romagnolo.

Ma vediamo un po’ come in questo girone Lombardo con che obiettivi si presentano le squadre.

Seregno senza Legnano chi ti potrà contrastare? Attenzione al Desenzano Calvina…

Dopo i grandi proclami fatti durante tutto l’arco della gestione Erba questo deve essere l’anno del Seregno, stop. La passata stagione, complice anche l’inseperienza, la formazione Brianzola ha chiuso il campionato ben al di sotto della proprie ambizioni. Quest’anno, però dalle parti del Ferruccio si respira un’aria diversa. Durante l’estate il Presidente Davide Erba ha di fatto “ristrutturato” con l’iserimento di un nuovo Direttore Sportivo (Matteo Mavilla) e un allenatore (Arnaldo Franzini) che per questa categoria è davvero un top. Oltre a questi lavori, chiamiamoli extra campo, la società si è mossa con forza anche sul mercato andando ad inserire giocatori di assoluto livello come Carlos Franca e bomber Ricciardi, confermando dalla scorsa stagione giocatori importanti come capitan Borghese o il promettente Under Riccardo Zoia. Tutti, forse, si aspettavano un duello testa a testa con il Legnano per il posto in Serie C, ma purtroppo così non sarà. Allora chi potrebbe essere il vero rivale della squadra Brianzola? A naso molti indizi portano nel Bresciano in casa Desenzano Calvina. La squadra biancazzurra ha allestito una grande squadra che già nello scorso campionato è stata artefice di una seconda parte di stagione molto importante. Se il bomber, sua maestà Giorgio Recino, continuerà a parlare a suon di gol, allora iniziare a pensare al salto nei professionisti per loro potrebbe diventare una reale possibilità.

Playoff è bagarre! La Tritium ci vuole provare, ma attenzione alla ruggente Casatese

Se per la vetta trovare sulla carta un “anti-Seregno” non è cosa semplice, diverso è il discoro per ciò che riguarda la sfida playoff. Tante le squadre inserite nel Girone B che hanno ottime potenzialità e che già la scorsa stagione hanno fatto bene. A naso, oggi in questo novero di squadre viene difficile mettere lo Scanzorosciate (grande sorpresa della scorsa stagione) di cui parleremo più avanti. Però rimanendo nella bergamasca sembrano essere almeno tre le contendenti per giocarsi la post season. Sicuramente, dopo una stagione deludente, il Villa Valle vorrà dare seguito ad un calciomercato vissuto da protagonista. Durante la presentazione la dirigenza giallorossa ha parlato di «migliorare la scorsa stagione», ma c’è da dire che fare peggio significherebbe tornare in Eccellenza. La squadra sulla carta ha grandi qualità perciò è una seria candidata ad un posto nei playoff. Assieme a lei vanno inserite per ragioni diverse altre due bergamasche come Tritium e Virtus CiseranoBergamo. Gli abduani hanno si sono mossi bene sul mercato inserendo giocatori molto interessanti, su tutti l’ex Cesena Lolli che potrebbe essere la rivelazione di questo campionato. La curiosità su di loro è tanta, specialmente considerando il loro enorme blasone. Discorso simile anche per la Virtus che, dopo l’anno di assestamento post fusione, vorrà di certo tornare a lottare per le zone nobili di classifica dopo una stagione vissuta per lo più nell’anonimato di centro classifica. Spostando l’orizzonte più a Ovest nel novero di squadre che potrebbe riservare grosse sorprese in zona playoff va anche inserita la matricola Casatese. La formazione di Danilo Tricarico è stata forse una delle squadre che meglio si è mossa sul mercato a livello nazionale. Ha rinforzato la squadra (che pur venendo dall’Eccellenza aveva già un’ottima base per la Serie D) con l’inserimento di diversi giocatori di categoria, su tutti Mattia Isella e Matteo Perego, ex NibionnOggiono. Oltre ad una rosa interessante e tutta da scoprire, per la Casatese va anche presa in considerazione il fattore entusiasmo: e dalle parti di Casatenovo di entusiasmo c’è ne davvero molto. Ma le squadre che potrebbero lottare per i playoff non finiscono qua. Infatti non si può dare togliere da questo gruppo il Fanfulla che dal suo ritorno in D ha collezionato solo grandi campionati. Così come un’altra matricola come la Real Calepina che, visto il mercato (che tra gli altri ha portato in dote un bomber del calibro di Franesco Giangaspero) potrebbe puntare a qualcosa in più della semplice salvezza.

Anche per non retrocedere ci sarà da lottare: Vis Nova sei pronta?

Il ritorno in Eccellenza è qualcosa che tutte le 18 squadre ai nastri di partenza vogliono evitare. Ma per forza di cose qualcuno deve tornare giù: è il calcio. Come per i playoff anche per la salvezza ci sarà da lottare. A sensazione, sulla carta, chi dovrà cercare fin da subito di fare punti in chiave salvezza è certamente il NibionnOggiono di Joey Commisso. La squadra lecchese, che la passata stagione aveva chiuso il campionato in modo molto positivo, ha vissuto un’estate molto complicata perdendo diverse colonne portanti che negli anni avevano fatto la storia della formazione lecchese. Dunque per il Nibionno quella che è alle porte sembra essere una stagione di ricostruzione e, anche durante la pre-season si è avuta questa sensazione visto che sono stati raccolti risultati in crescendo, ma con una base di giocatori ancora tutta da amalgamare. Discorso diverso è quello che riguarda la matricola Vis Nova che, come detto più volte, arriva in Serie D dopo tre promozioni consecutive. Le lucertole di Mastrolonardo sanno che dovranno soffrire, ma per questo sono pronte. La grande incognita che gravita attorno alla formazione neroverde riguarda l’impatto fisico che la squadra avrà con la categoria, visto che rispetto all’Eccellenza le cose cambiano. Però, anche dalle parti di Giussano l’entusiasmo è palpabile e questa è una variabile da tenere in ferma considerazione. Assieme alle due Brianzole, a poter essere invischiate nella lotta salvezza ci potrebbero essere anche due bergamasche come lo Scanzorosciate e il Ponte San Pietro. Partendo dai giallorossi, sicuramente gli adii di giocatori importanti come Giangaspero e Paris (entrambi approdati alla Real Calepina) potrebbero togliere un po’ di qualità alla rivelazione dello scorso anno. Ma dalle parti di Scanzo sono abituati a lottare con le unghie e con i denti perciò se lotta salvezza sarà, loro si faranno trovare pronti. Discorso un po’ diverso per il Ponte. La formazione quest’anno guidata da Melosi potrebbe pagare un po’ di immobilismo sul fronte mercato. Già la passata stagione la formazione biancazzurra non aveva messo in scena una delle migliori stagioni della sua storia e quest’anno la situazione potrebbe ulteriormente complicarsi.

Nel Girone A il Legnano vorrà fare la voce grossa, tutto da scoprire sarà il Città di Varese

Dando un rapido sguardo anche alle Lombarde impegnate nel Girone A, sulla carta l’unica tra le sei che potrebbe realmente giocarsi le proprie carte per la vittoria finale è forse il Legnano. I Lilla durante l’estate hanno rivoluzionato la squadra inserendo diversi giocatori di livello. Vero il loro precampionato non è stato fin qui esaltante, ma è innegabile che la qualità la hanno eccome. Attenzione però anche alla Caronnese del bomber Federico Corno. La formazione rossoblù negli ultimi anni ha sempre fatto campionati di vertice sfiorando a più riprese la Serie C. Che il 2020/21 possa essere la loro stagione? Perchè no, in fondo dalla loro hanno sicuramente l’esperienza. Campionato sicuramente diverso è quello che hanno nelle corte Castellanzese, Arconatese e Folgore Caratese. Tutte e tre le squadre ai nastri di partenza si presentano come buone squadre in grado di poter centrare una salvezza, più o meno tranquilla per poi, chissà, da dicembre in poi anche pensare a qualcosa in più. Le potenzialità di sicuro le hanno. Discorso completamente diverso è quello che, invece, riguarda il Città di Varese. Sicuramente ai tifosi biancorossi farà piacere ritrovare la squadra in Serie D dopo l’anno vissuto in Terza Categoria. Però le incognite sulla squadra di Sassarin ci sono. Innanzitutto va detto che è una squadra quasi interamente nuova e dunque avrà bisogno di tempo per far sì che i meccanismi siano tutti ben oleati. Inoltre, va aggiunto, che Varese è una piazza molto esigente che dà tanto, ma pretende anche tanto e questa è una variabile da tenere a mente. C’è chi dice che il Città di Varese fa già paura, magari oggi no domani chissà…

Il quadro del girone B

BRENO ★★★
BRUSAPORTO ★★
CARAVAGGIO ★★★
CASATESE ★★★
CREMA ★★★
DESENZANO CALVINA ★★★★
FANFULLA ★★★★
NIBIONNOGGIONO ★
PONTE SAN PIETRO ★
REAL CALEPINA ★★★
SCANZOROSCIATE ★★
SEREGNO ★★★★★
SPORTING FRANCIACORTA ★★
TRITIUM ★★★★
VILLA VALLE ★★★★
VIRTUS CISERANOBERGAMO ★★★★
VIS NOVA ★

Le Lombarde nel Girone A

LEGNANO ★★★★★
CARONNESE ★★★★
CASTELLANZESE ★★★
ARCONATESE ★★★
FOLGORE CARATESE ★★★
CITTÀ DI VARESE ★★

CREDIT FOTO: CASATESE FACEBOOK

Valerio Amati

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