Calcio

Coppa Italia|Ecco la Top XI: Agosta è polivalente, in mediana c’è equilibrio mentre davanti Bertocchi è sulla strada di Grasso

Esattamente come settimana scorsa, prima di mettere in archivio la giornata di Coppa per Eccellenza, Promozione e Prima Categoria manca ancora una cosa: la Top XI. Anche per questa settimana ci siamo sbizzarriti nel disegnare uno starting eleven altamente qualitativo, forse con più equilibrio in mezzo ma quando ci sono questi giocatori l’equilibrio è l’ultimo dei problemi. Vediamo allora che tipo formazione abbiamo disegnato

Ecco la Top XI per questa seconda giornata di Coppa

Come si vede bene a colpo d’occhio in questa formazione ci sono alcune novità, specie in mezzo, ma anche qualche conferma. Partendo proprio da quest’ultime, tra i pali questa settimana la scelta non poteva che ricadere sul 2002 Mattia Fontana. Nell’esordio assoluto con la maglia dei Bersaglieri del Luciano Manara l’ex Sondrio si mette subito in mostra giocando un grande gara e rendendosi protagonista nel finale andando a parare un calcio di rigore a Bertani a poco più di 5′ dal termine.

Nel pacchetto arretrato, poi, abbiamo deciso di dare maggiore qualità rispetto a settimana scorsa. Infatti nei tre centrali abbiamo messo Matteo Agosta della Speranza: nato esterno, messo basso e lo scorso anno adattato anche a centrale. Per non farsi mancare nulla il classe ’96 sabato sera ha giocato in mezzo al campo (prima mezz’ala poi play) dimostrando di essere un giocatore forte a prescindere dal ruolo. Assieme a lui a comporre il pacchetto difensivo due difensori “puri”. Il primo è Elia Peroni della Luisiana che ieri, contro il Castelleone, ha condito una grande prestazione fatta di eleganza, qualità e carisma anche con un gol. A chiudere il reparto, infine, c’è Andrea Sala del Sesto 2012. Tra i tre scelti per la linea difensiva è forse quello meno qualitativo, ma il suo mestiere lo sa fare, e anche bene: chiedete agli attaccanti del Real Milano.

Per la mediana invece abbiamo deciso di utilizzare un criterio che sprona l’equilibrio. Di certo la coppia di centrali Benedetti-Sassone è il giusto mix tra qualità e sostanza con l’ex Leon (ora all’Olimpic Trezzanese) a fare legna in mezzo al campo, mentre il 2000 del Costamasnaga disegna e produce gioco. Sugli esterni, poi, due piccole forzature come Crimaldi e Troiano. I due giocatori, del Casati Arcore il primo mentre del Cinisello il secondo, sono due giocatori eclettici in grado di spostare gli equilibri del match con una giocata.

Ad una linea mediana più accorta rispetto a quella di settimana scorsa, per il tridente d’attacco abbiamo scelto tre giocatori che potrebbero tranquillamente essere bollati come “killer”. Su Grasso c’è poco da dire. L’attaccante, ora, del Sangiuliano ieri contro la Base 96 è stato il vero mattatore del match con una doppietta sul groppone. Chi invece merita una menzione speciale è il baby 2001 Federico Bertocchi della Trevigliese che, dopo una stagione vissuta ad alto livello la passata stagione, quest’anno pare aver iniziato sulla stessa lunghezza d’onda e la gara di ieri contro la Leon lo ha certificato in pieno. Chiude il trio Stephan Rossetti il dominatore del derby di Erba. Lui, ieri, dopo una partita in sordina senza grossi sussulti a pochi istanti dal triplice fischio si è preso carico di una punizione da posizione che definire defilata sarebbe poco e con una traiettoria semplicemente perfetta ha superato un’incolpevole Giudici regalando così il derby all’Alta Brianza.

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