Calcio

Coppa Prima Categoria|Teruzzi on fire, il Real Milano vola ai Sedicesimi. All Soccer bello sì, ma senza concretezza

Malgrado alcune defezioni e nonostante una partita non troppo brillante sotto il punto di vista del gioco è il Real Milano di mister Averani a strappare il pass per i Sedicesimi di finale, grazie al successo ottenuto ieri sera nello scontro diretto contro l’All Soccer di Malandrino.

La cronaca del match

La gara, che mette in palio un posto nel turno successivo di Coppa Italia, vista la posta in palio inizia molto contratta, con le due squadre che nei primi minuti si studiano senza mai cercare il guizzo vincente. Eppure al 9′, al primo squillo del match, i biancocrociati passano in vantaggio con Oberto che, innescato dalle retrovie, scappa sul filo del fuorigioco alla coppia Orsi-Rossetti, supera di testa Turrin in uscita e a porta vuota e spalancata deposita in rete il più facile dei gol. La rete di svantaggio, però, non sembra avere ripercussioni sull’All Soccer che tiene il pallino del gioco senza però mai creare grosse apprensioni dalle parti di Franco. Il primo sussulto dei padroni di casa arriva al 14′, quando la sfera da sinistra arriva al limite dell’area per Miranda che controlla e calcia in porta, ma la sua potente conclusione si spegne sopra la traversa del Real Milano. La partita in questa prima parte di primo tempo è decisamente bloccata: l’All Soccer muove il pallone in orizzontale alla ricerca di spazi, il Real Milano resta coperto e attende per cercare di far male in campo aperto. Nel finale di frazione, però, la gara sale d’intensità e al 33′ i padroni di casa in maglia verde vanno vicinissimi al pari. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo Orsi, solo sul secondo palo, prova la conclusione a rete ma il suo tenativo diventa un cross al centro dove Carzaniga da dentro l’area piccola manca la deviazione vincente per una questione di centimetri. Sul ribaltamento di fronte è però il Real Milano a sfiorare il raddoppio con Bottazzo, che intercetta un pallone sulla trequarti avversaria e, una volta al limite, prova la conclusione di precisione ma il suo tiro si spegne di un niente a lato dalla porta di Turrin. Si chiude dunque sul punteggio di 1-0 un primo tempo molto contratto con poche occasioni da gol.

Nella ripresa i due tecnici decidono di riprendere il gioco senza cambi. Il copione del match non subisce cambiamenti, visto che è sempre l’All Soccer a cercare di tenere in mano il pallino del gioco. Lo sviluppo dei ragazzi di Malandrino però è abbastanza sterile e orizzontale, e questo permette a Spadoni e Sfameni di gestire senza soffrire troppo. Al 6′, però, dagli sviluppi di un calcio d’angolo la formazione di casa trova il pareggio con Rossetti, bravo a risolvere energicamente una mischia in area dove però va segnalato un possibile fallo sul portiere biancocrociato. Il gol subito, e lo spettro dell’eliminazione dalla Coppa, sembra risvegliare il Real Milano che alza il proprio ritmo mettendo in difficoltà la difesa di casa. Al 24′ è il neoentrato Cavalleri che, da due passi, si divora il gol del possibile 2-1: tutto nasce da una bella iniziativa di Oberto sulla sinistra, cross al centro dove Teruzzi manca la deviazione e la sfera arriva a Cavalleri che controlla, ma calcia fuori. Ora è il Real Milano a prendere in mano il pallino del match e al 32′ la formazione di Averani va nuovamente vicino al vantaggio. Questa volta è Teruzzi a divorarsi il 2-1 mandando alto di testa da due passi un cross da destra di Cavalleri. Ma nel momento, forse, migliore del Real Milano i biancocrociati restano in dieci a causa dell’espulsione di Cavalleri, autore di un brutto fallo all’altezza delle due panchine. L’uomo in meno, però, non sembra essere un problema per i vimodronesi che al 36′ passano nuovamente in vantaggio. Da un giropalla un po’ confuso Bandera e Orsi fanno un mezzo pasticcio e consentono ad un tenace Teruzzi di ritrovarsi da solo davanti a Turrin e l’ex Speranza Agrate da due passi non sbaglia siglando il suo terzo gol nelle ultime due uscite. Nel finale di partita l’All Soccer fatica a riproporsi con pericolosità dalle parti di Franco e, in pieno recupero, va anche vicina a subire il 3-1, ma Turrin è bravo sulla conclusione precisa dal limite di Lo Re. Termina dunque sul punteggio di 2-1 una gara molto contratta e avara di emozioni. Un risultato che permette al Real Milano di avanzare nella competizione, mentre si ferma qua la corsa dell’All Soccer.

Il tabellino del match

ALL SOCCER 1
REAL MILANO 2
RETI: 9′ Oberto (R), 6′ st Rossetti (A), 36′ st Teruzzi (R).
ALL SOCCER (4-3-3): Turrin 6, Cinquetti 6 (20′ st Busné 6), Bandera 5.5, Miranda 7, Orsi 6, Rossetti 6.5, Gaye 6 (34′ st Pennacchioni), Villa 6.5, Carzaniga 5.5, Zanoni 7, Timpano 5.5. A disp. Alvisi, Raschitelli, Santoro, Pessina, D’Aniello, Biasini. All. Malandrino 6.
REAL MILANO (4-3-3): Franco 6, Testi 6.5, Mondella 5.5, Di Maggio 7, Sfameni 6, Spadoni 6.5, Boye 6, Teruzzi 7 (41′ st Cagnazzi sv), Oberto 6.5 (37′ st Lo Re sv), Bottazzo 7, Rapone 5.5 (21′ st Cavalleri 5.5).
ESPULSI: 33′ st Cavalleri (R), 47′ st Biasini (A).

Pagelle All Soccer

L’undici iniziale scelto da Malandrino

TURRIN 6 Subisce due gol, ma su entrambi è esente da colpe. Non viene mai chiamato a grandi interventi, ma in pieno recupero è bravo a negare il gol a Lo Re.
CINQUETTI 6 Gara ordinata e senza particolari sbavature. Si preoccupa maggiormente della fase difensiva e lo fa con intelligenza.
BANDERA 5.5 Macchia una partita tutto sommato buona con l’errore che favorisce il gol del 2-1 di Teruzzi a 15 minuti dalla fine.
MIRANDA 7 Gioca un’infinità di palloni in mezzo al campo dando geometrie e velocità alla manovra dell’All Soccer. Fino a quando ne ha la squadra di Malandrino comanda la partita.
ORSI 6 Oberto svaria sul fronte offensivo ed è una brutta gatta da pelare, ma lui tiene botta come può. Unico neo l’errore con Bandera sul gol del 2-1.
ROSSETTI 6.5 Buona gara, attenta e precisa. Impreziosisce la sua partita con il gol del momentaneo 1-1 dagli sviluppi di un corner.
GAYE 6 In mezzo al campo corre tantissimo recuperando un’infinità di palloni. È però poco lucido nel momento dell’impostazione del gioco.
VILLA 6.5 Rispetto a Gaye cerca di mettere più qualità nelle giocate risultando un’ottima spalla per Miranda.
CARZANIGA 5.5 Ritorno in campo dopo il lungo infortunio. Ci mette tanta voglia e tanta corsa, ma non riesce mai ad essere pericoloso.
ZANONI 7 Svaria con facilità su tutto il fronte offensivo cercando di dare qualità negli ultimi 30 metri. Spina nel fianco per la difesa biancocrociata che soffre la sua mobilità.
TIMPANO 5.5 Gara anonima senza spunti per lui.
All. MALANDRINO 6 Per almeno un’ora di gioco tiene il pallino del gioco in mano senza però riuscire mai ad avere nei suoi il cambio di ritmo decisivo.

Pagelle Real Milano

L’undici iniziale scelto da Averani

FRANCO 6 Sul gol non può nulla e forse subisce anche un fallo. Per il resto si tratta di normale amministrazione per l’ex portiere del Mariano.
TESTI 6.5 Gioca una partita intelligente sbagliando davvero pochissimo. Davanti non si presenta mai, ma dietro è davvero solido.
MONDELLA 5.5 Partita di tante ombre e poche luci per l’ex Alta Brianza. Corre ed è propositivo in avanti, ma sono troppi i passaggi sbagliati in uscita.
DI MAGGIO 7 Messo a giocare play davanti alla difesa gioca una gara eccelsa per qualità e quantità. Bellissima poi l’azione che innesca la conclusione di Lo Re a pochi minuti dal termine.
SFAMENI 6 Giovedì sera di normale amministrazione. Non soffre particolarmente gli attacchi dell’All Soccer. Tiene bene la posizione.
SPADONI 6.5 Guida con la solita autorità la linea difensiva ed è sempre pulito e preciso nel far partire il gioco da dietro.
BOYE 6 Tanta quantità in mezzo la campo. I palloni recuperati sono tantissimi, peccato per qualche appoggio sbagliato di troppo.
TERUZZI 7 Conferma il suo grande stato di forma e fiducia con il gol che manda ai Sedicesimi il Real Milano. Non è un giocatore che ruba l’occhio per qualità o altro, ma questo ragazzo sarà sempre l’ultimo ad alzare bandiera bianca.
OBERTO 6.5 Sblocca la partita in avvio e poi si mette a fare a sportellate tra la coppia di centrali avversaria. Non ha troppi palloni giocabili, però fa il suo.
BOTTAZZO 7 Leggero ed elegante tra le linee. Sempre preciso è a tratti l’uomo in più di Averani: se facesse entrambe le fasi di gioco sarebbe un giocatore semplicemente pazzesco.
RAPONE 5.5 La volontà non gli manca di certo, ciò che non ha avuto ieri sera è stato il guizzo vincente. A tratti fuori dal gioco fatica ad incidere nel match.
All. AVERANI 6.5 Mezzo punto in più per il carattere mostrato nel finale. La gara è stata una gara di sofferenza, dal punto di vista del gioco, ben interpretata dai suoi ragazzi che strappano una qualificazione meritata.

Il post gara dei due tecnici

Al termine del match sono realtivamente sereni i due tecnici. Averani, di certo, ha un sorriso più smagliante visto il passaggio del turno messo in cassaforte. Buone indicazioni anche da Malandrino che, malgrado l’eliminazione, ha visto in campo le idee giuste da parte del suo All Soccer.

«I ragazzi – afferma Averani – sono stati molto bravi. A livello di gioco non abbiamo fatto benissimo come al solito, però dobbiamo considerare che alcuni giocatori stanno rientrando adesso a come rosa siamo un po’ tirato all’osso. Quindi giocare ogni tre giorni si fa fatica,però il passaggio del turno è meritato perciò complimenti ai ragazzi. Passaggio del turno come valore aggiunto o inghippo? Noi giochiamo sempre per vincere, poi rientreranno diversi giocatori quindi la rosa si allunga. Secondo me saremo competitivi anche in Coppa».

«L’idea – dichiara Malandrino di proporre sempre calcio l’abbiamo messa in atto, ma con poca qualità ed è diventato un possesso fin troppo sterile che poi ti espone a contropiede di giocatori un po’ più fisici. chiaro che noi se ci manca Tartaglia davanti siamo spuntati. Abbiamo giocato con tanti fuori ruolo per sopperire la sua mancanza. Devo dire un ottimo Carzaniga, che rientrava oggi da un crociato. Bene l’idea, bene la voglia di comandare il gioco, ma se non crei abbastanza può risultare una strategia pericolosa».

Valerio Amati

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