Calcio

Eccellenza| Leon avanti di due, il Lume non si scompone e la riprende!

Partita divertente a Vimercate nello scontro di vertice che, già a questo punto del minicampionato del Girone C, può risultare già decisivo. Leon e Lumezzane rimangono ancora imbattute e l’Atletico Castegnato ne approfitta per superare i brianzoli in campionato.

La cronaca

a cura di Enzo Navarra

Partono meglio i bresciani di Stankevičius, che nel primo tempo creano spesso azioni pericolose davanti alla porta difesa da Alessio Perego, che risulterà decisivo. Al 17′ Simone Pesce ci prova con una punizione dalla distanza, ma il suo mancino viene deviato in angolo dal portiere classe ’89 orange. Il Lumezzane, di nuovo con un calcio piazzato, va di nuovo vicino al vantaggio al 28′ con la conclusione di Minotti dalla sinistra: Perego respinge di nuovo in corner con un intervento difficile, beccandosi anche i complimenti della punta avversaria Caracciolo. Al 33′ di nuovo Pesce sfiora lo 0-1 con un esterno mancino che termina di poco a lato, mentre al 41′ Bonseri di testa, sugli sviluppi di un corner battuto da Biraghi dalla sinistra, crea il primo brivido a Kaloudis e compagni.

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Nella ripresa ancora Perego si fa vedere con una respinta sicura con i pugni su una conclusione di Inverardi al 7′, mentre due minuti dopo arriva la rete che sblocca il match. Liscio clamoroso di Minotti sulla propria trequarti che favorisce la veloce ripartenza della Leon, con Paparella che arriva a crossare dalla sinistra, Dadson mette fuori causa il proprio portiere Kaloudis con un colpo di testa che involontariamente serve Bonseri, che non può far altro che segnare a porta vuota col piattone. Dopo l’ennesimo intervento felino di Perego su un beffardo pallonetto di Inverardi al 12′, la Leon raddoppia col neoentrato Jacopo Ferrè al 28′: il tiro dell’attaccante orange da una ventina di metri non è potente ma coglie di sorpresa Kaloudis che non ci arriva. Il Lumezzane si trova sotto di due reti, nonostante la mole di occasioni create, ma non molla e nell’azione successiva dimezza le distanze con Pinton che incorna in rete dopo un corner e segna il 2-1. I rossoblù avanzano il baricentro alla ricerca della rete del pareggio finale che arriva all’88’ con Caracciolo, abile a sfruttare il pallone rimbalzato sul palo dopo un colpo di testa di Serpelloni.

Perego bandiera silente di una lanciatissima Leon

a cura di Valerio Amati

Quando si va ad analizzare la rosa della Leon di mister Motta ci si sofferma tante volte sull’enorme potenziale della squadra dietro, in mezzo al campo e davanti, tralasciando forse il ruolo del portiere. Infatti, la vera grande forza della formazione brianzola risiede anche tra i pali dove, da agosto a questa parte sembrava essersi inchiodato il classe ‘00 Lorenzo Martignoni, un giovane di grande prospettiva che in diverse occasioni ha già mostrato il suo potenziale. Il suo arrivo ha relegato, quasi sempre in panchina, una colonna di questa squadra come il classe ‘89 Alessio Perego. Eppure da parte sua mai una polemica né una parola fuori posto. Sempre massima professionalità. Eppure ieri, in quello che forse era il match più importante e prestigioso della breve storia della Leon, mister Motta ha deciso di affidarsi all’esperienza di Perego tra i pali. Il totem orange, che non disputava un match ufficiale da diverso tempo, ha risposto alla grande mettendo in mostra alcune patate, specie nel primo tempo, che hanno salvato più volte il risultato e che hanno permesso ai ragazzi di Vimercate di rimanere ancora seriamente in corsa per quel posto in Serie D tanto bramato alla Leon Arena. Una prestazione super, che forse per chi conosce il ragazzo non stupisce. Eppure spesso si dice che un portiere, specialmente, per rendere al meglio deve rodare e trovare il feeling con il campo. Forse Alessio in questo senso, malgrado le panchine, il feeling con quei tre pali nel rettangolo verde non l’ha mai perso. Il suo apporto ieri è stato dunque decisivo ai fini del risultato e della classifica e la sua prestazione non è passata inosservata. Ecco infatti le parole del Direttore Generale Marco Sala in merito al suo portierone: «Alessio Perego è un ragazzo umile, un portiere molto forte ed è una colonna portante per tutto il gruppo della prima squadra. Alessio sa benissimo che finché lui lo vorrà potrà tranquillamente giocare nella nostra prima squadra qualsiasi essa sia la categoria. Per tutto quello che ha dato alla nostra società c’è soltanto da dirgli grazie».

Le parole dei due tecnici

[Dichiarazioni tratte da WM Match]

Alberto Motta, all. Leon: «Sono sincero, se il primo tempo fosse finito almeno 1-0 per loro non ci sarebbe stato niente da dire. Poi la partita è girata, siamo stati bravi a segnare il 2-0. Abbiamo preso il primo gol su un’ingenuità e il pareggio è arrivato ancora una volta all’ultimo minuto di gioco e abbiamo perso due punti».

Marius Stankevičius, all. Lumezzane: «Da un momento all’altro abbiamo regalato gol: una squadra poteva andare ko in quella situazione, però ho visto che ci credevano con carattere: con questo spirito possiamo andare fino alla fine».

Gli highlights a cura di WM Match

Il tabellino

LEON 2
LUMEZZANE 2
RETI (2-0, 2-2): 9’ st Bonseri (Le), 29’ st Ferrè J (Le).; 30’ Pinton (Lu), 43’ st Caracciolo (Lu).
AC LEON: Perego, Marzullo, Cereda (47’ st Villa), Leotta (25’ st Ferrè J.), Calloni, Venza, Ferrè A. (17’ st Ronchi), Achenza, Bonseri (87’ Marinoni), Birgahi, Paparella (25’ st Schiavo). A disp.: Martignoni, Gasperini, Ferrario, Moreo. All. Motta.
LUMEZZANE: Kaloudis, Zugno, Politti, Pinton, Villa, Pesce, Minotti, Dadson, Inverardi (21’ st Paderno), Razzitti (25’ st Serpelloni), Caracciolo. A disp. Agliardi, Stankevičius, Giosu, Fattori, Zullo, Straolzini, Barbieri. All. Stankevičius.
AMMONITI: Marzullo (Le), Venza (Le), Ronchi (Le), Pesce (Lu), Kaloudis (Lu), Politti (Lu).
ARBITRO: Esposito di Bergamo.
ASSISTENTI: Cicognani di Busto Arsizio – Mavelli di Milano.

[Foto tratta da acleon.com]

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