Dopo la strabiliante stagione fatta lo scorso anno con l’impronosticabile quinto posto strappato proprio in volata, nella serata di ieri si è alzato ufficialmente il sipario sul Luciano Manara che verrà. I Bersaglieri biancazzurri di Barzanò si presenteranno ai nastri di partenza della prossima stagione con rinnovate ambizioni, tanti volti nuovi ma, cosa fondamentali, basi più che solide.
Sarà dunque una Manara che, nel suo asse principale tra campo e dirigenza, non presenterà alcun cambiamento visto che il Presidente Elio Riva e tutto il suo staff non ha esitato un secondo nel riconfermare il Direttore Sportivo Max Colombo ed anche il tecnico Claudio Abaterusso. I due hanno accettato la proposta dei biancazzurri senza alcun tipo di esitazione, come ha confermato in sede di presentazione lo stesso Abaterusso che ha parlato così sul tema: «Io ho voluto fortemente restare qua. Vi dico che alla penultima di campionato, nonostante le offerte ricevute, avevo subito comunicato a Max (Colombo ndr) la mia volontà di rimanere qua, anche perché la società con me si è comportata egregiamente in un momento non facile». Una Manara che dunque muta, cambia pelle, ma non il suo essere. Per quel che riguarda quello che verrà a fissare le ambizioni e le volontà della squadra ci ha pensato il Presidente Riva, che nel suo discorso alla squadra si è espresso così: «Come ho già detto lo scorso anno, voglio ripetere a tutti voi vecchi e nuovi che per noi l’Eccellenza è una realtà importante: è la nostra Serie A. Tornando su quanto fatto lo scorso anno ci tengo a complimentarmi con i “vecchi” che sul campo hanno fatto talmente tanto bene che abbiamo cercato di confermarli quasi tutti… Lo scorso anno abbiamo fatto una grande annata. Già ripeterla sarebbe tanta roba». Riva, poi, si è anche soffermato su un altro tema molto caldo in questi giorni, ovvero quello relativo al Girone. A differenza dello scorso anno per la stagione 22/23 tutti e tre i gironi saranno da 18 e stando ad alcuni rumors le formazioni comasche potrebbero finire nel Girone A. Girone nel qual su ammissione dello stesso Riva, anche il Manara ha provato ad inserirsi: «Ho fatto l’impossibile per finire nel Girone A, ma la geografia comanda… Detto dagli addetti ai lavori il Girone B sarà potenzialmente un girone difficile, ma alla fine giocherete voi: bisogna sempre impegnarsi. C’è poco da aggiungere se non chiedere a tutti voi di continuare su questa rotta, dentro e fuori dal campo. I nuovi sono quasi tutti giovani, è stata una scelta voluta da parte nostra e chiedo ai nostri vecchi di aiutarli».
Dopo l’intervento inaugurale del Presidente la parola è passato al tecnico, Claudio Abaterusso. Personalità come sempre vulcanica quella dell’ex Barzago che per rompere il ghiaccio con i tanti volti giovani nuovi arrivati a Barzanò ha cominciato il suo discorso facendo presentare uno ad uno i ragazzi cercando subito di mettergli a proprio agio. Ma dopo un momento decisamente divertente il tono è cambiato, con il tecnico che senza peli sulla lingua ha affermato: «Quest’anno io vorrei tenere sempre la zona playoff… Girone B o Girone A per me, per come abbiamo costruito la squadra, dico che ci divertiremo. Credo che assieme al direttore abbiamo allestito una rosa profonda: possiamo toglierci belle soddisfazioni. Il campionato sarà difficile e il successo o la sconfitta passerà proprio dai dettagli». Sulla stessa lunghezza d’onda del tecnico anche il DS Colombo che ha chiuso la serata affermando che: «Sugli obiettivi e su quanto dovremo fare nel prossimo campionato mi ero confrontato con il Presidente a fine stagione e con voi ragazzi ho parlato in sede di colloquio: ognuno di noi sa cosa deve fare e sa perfettamente cosa vuole la società. Ma per come sono fatto prima di dire qualsiasi cosa voglio vedere il campo. Quest’anno ammetto che sono davvero curioso… Voglio vedere se gli input che ho avuto nel scegliervi saranno confermato in campo. Sono convinto che abbiamo un’ottima squadra».
Ma adesso la domanda principale: che Manara sarà la prossima stagione? In linea di massima si può dire che sarà una Manara tanto uguale quanto diversa. L’ossatura della scorsa stagione, da Valsecchi passando per De Lisio, Mangili, Colombo, Losa e così via è rimasta. Anche capitan Conti resta saldo con la fascia al braccio malgrado qualche chiacchiera estiva su di lui. I volti nuovi riguardano, per lo più, tutto il reparto Under ricostruito in toto da Colombo con l’arrivo come vice di Valsecchi del ’03 Fenili dalla Virtus Bergamo (lo scorso anno a Gavarno in Promozione), per la retroguardia di Giambò dalla Folgore Caratese, Buzzoni dal Seregno, Urbano dal Lecco e Cavaliere dalla Triestina; in mediana i nuovi innesti sono Cisterinino dal dalla Tritium e Nifosi dalla Folgore Caratese, mentre in avanti ecco gli innesti di Patarino dal Casati Arcore. Tutti questi ragazzi rientrano nella categoria Under, ma non sono finiti qui gli acquisti. Il DS Colombo qualche giocatore di esperienza lo ha voluto inserire in rosa come ad esempio Di Luccio che riassapora l’Eccellenza dopo una grande stagione da protagonista al Galbiate, ma soprattutto ha perfezionato il ritorno di Mirko Esposito che dopo la stagione in Promozione all’Olimpiagrenta ritorna in maglia Luciano Manara dopo la parentesi avuta nella mini Eccellenza di due stagioni fa.
Insomma un Manara che cambia, ma resta uguale a sé stesso. Un Manara che da piacevole sorpresa lo scorso anno, per la stagione che verrà vorrà essere una solida riconferma. Adesso la parola non resta che farla passare al campo.
LA ROSA
PORTIERI: Valsecchi, Fenili (Virtus Bergamo).
DIFENSORI: De Lisio, Esposito (Olimpiagrenta), Riva, Cotrone, Buzzoni (Seregno), Giambò (Folgore Caratese), Cavaliere (Triestina), Urbano (Lecco), Melzi.
CENTROCAMPISTI: Colombo, Losa, Biaye, Cisternino (Tritium), Nifosi (Folgore Caratese), Mangili.
ATTACCANTI: Conti, Bovis, Di Luccio, Patarino (Casati Arcore), Resnati, Assamoi.
ALLENATORE: Claudio Abaterusso.
DIRETTORE SPORTIVO: Max Colombo.
PRESIDENTE: Elio Riva.